
Mancini il Forno: la storia dei “gemelli del pane”
Domenico, David e Antonio Mancini i giovani titolari di ” Mancini il Forno” ci raccontano la loro storia.
Tutto ha inizio ad Antrodoco, piccolo Comune nella Valle del Velino. Il sign.Antonio nonno materno dei fratelli Mancini, decide con tanto coraggio di rilevare un forno proveniente da due fallimenti.
Legati alla figura del nonno i gemelli iniziano già da piccoli ad assaporare la vita dentro il forno. Da bambini trascorrono il tempo libero, dopo la scuola e lo sport, giocando sopra i sacchi della farina o facendo formine con l’impasto del pane.
Passano l’adolescenza tra studio, sport e amici del paese, continuando nel tempo libero a mettere le mani in pasta nel forno di famiglia.
Durante i loro 20 anni i fratelli prendono strade diverse, ognuno con la propria compagnia e i propri interessi. Rimangono comunque legati dal lavoro e dalla passione per l’arte della panificazione.
Dopo aver vissuto le loro esperienze adolescenziali Domenico, David e Antonio capiscono che restando nel paese il loro lavoro non sarebbe potuto crescere. Adattarsi al mercato di un piccolo Comune o provare a crescere e osare con la produzione? Una domanda che si sono fatti tante volte.

3 gemelli a Roma
Il pensiero di trasferirsi nella Capitale comincia a crescere. Sorgono i primi dubbi e le prime domande; da dove iniziare? cosa ci serve ?
I gemelli inizialmente visitano Roma nei fine settimana per capire quali possono essere le principali zone di passaggio, gli orari di punta e armati di conta persone fanno una stima della potenziale clientela.
Questo però non basta e quando i fratelli arrivano nella Capitale si rendono conto che la realtà è ben diversa da quella che si aspettavano .
Il bivio: tornare al paese o continuare ?
Le cifre stimate in partenza per iniziare il percorso risultano non essere sufficienti una volta arrivati a Roma. I prezzi degli affitti e della ristrutturazione sono più alti di quanto calcolato, così davanti a un bivio i ragazzi decidono di non abbandonare il loro progetto e di rimboccarsi le maniche. Senza scoraggiarsi chiedono il loro primo prestito.
Affittano il primo locale, assumono un muratore esperto e loro diventano la manovalanza. In questo modo possono risparmiare e investire i soldi nell’acquisto dei macchinari. I genitori di Domenico, David e Antonio sono in prima linea per aiutare come possibile i loro ragazzi nella ristrutturazione e nell’apertura del locale.

La prima apertura è sempre un’ emozione
Siamo nel 2014 e Mancini il Forno apre il suo primo locale in zona Talenti. Il loro obiettivo è puntare a fidelizzare i clienti e mostrare trasparenza e professionalità lasciando al cliente la possibilità di vedere la produzione dall’esterno attraverso una vetrina.
Nel giro di 7 mesi dopo aver lavorato duramente e con grande impegno i fratelli iniziano a vedere i primi risultati e capiscono che sarebbe stato necessario assumere personale. Nei due anni successivi Mancini il forno in punta di piedi riesce a farsi conoscere nel quartiere di Talenti.
Dopo soli due anni c’era ancora molto da imparare per poter crescere, questo però non impedisci ai giovani titolari di lanciarsi in una nuova sfida.
Siamo nel 2016 dove in zona Vigna Clara viene inaugurato il secondo forno dei fratelli Mancini. Anche a questo secondo locale i fratelli vogliono dare un design che rispecchi la trasparenza nel loro lavoro, la leggerezza dei prodotti e il loro legame con i clienti.
Partiti da Antrodoco i fratelli Mancini con le loro sole forze riescono in breve tempo a farsi conoscere e apprezzare.

Mancini & Mannetti
Nel 2018 una novità entra a fare parte della famiglia Mancini. In via Val di Lanzo apre Mancini & Mannetti il forno bistrot. L’unione tra l’arte della panificazione e l’arte della cucina. Da questa nuova fusione nasce un locale innovativo dove oltre a fare la consueta spesa dal fornaio puoi decidere di deliziarti con: colazioni, pranzi, aperitivi e cene, preparati con ingredienti freschi e accostamenti ricercati . Nel nuovo locale, inoltre, i fratelli Mancini e A.Mannetti hanno deciso di fondere questi due mondi per ricavare prodotti unici, come le deliziose nuvolette con pulled pork.

Abbiamo chiesto ai ragazzi com’è essere titolari di 3 attività nel centro di Roma.
Ci dicono che non gli piace usare questo termine preferiscono definirsi dei leader e i loro non sono dipendenti ma collaboratori. Ad oggi i forni Mancini contano 30 collaboratori tra banchiste, panettieri e pizzaioli. Riuscire a creare posti di lavoro in questo periodo è un grande orgoglio, all’inizio erano solo in tre e oggi sono una grande squadra.
Ci tengono inoltre a precisare che Mancini il Forno è davvero una grande famiglia dove tutti sono i benvenuti. “Tutti devono avere una seconda possibilità e a noi non importa quale sia stato il tuo passato o la tua storia, crediamo nel lavoro delle persone” ci dicono, “inoltre quello che conta è il rispetto, l’educazione e la precisione”

Progetti per il futuro
Domenico, David e Antonio ci hanno svelato una grande novità ma al momento non possiamo rivelartela, per questo ti consigliamo di seguire i loro canali social dove sarà pubblicata la notizia a tempo debito.
Avranno in programma di allargare la famiglia Mancini il forno ?